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Ansia e paura nei bambini: come riconoscere i segnali
Spesso è difficile capire quello che i bambini provano, soprattutto se stanno vivendo una situazione stressante. In questo video ti aiuterò a riconoscere i segnali che ci fanno capire se è ansioso o spaventato.
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Come gestire il tempo?
Siamo abituati a pensare al tempo come qualcosa di estremamente oggettivo. Una vera e propria sicurezza. Eppure in psicologia il concetto di tempo diventa estremamente soggettivo, talvolta caratterizza la nostra personalità. La percezione può essere distorta. Basta pensare che ad un appuntamento il ritardatario, ottimista per natura, pensa di avere più tempo a disposizione mentre la persona previdente è già proiettato nel “dopo” e pronto prima dell’ora stabilita.
Nella nostra società, il rapporto con il tempo è una delle principali fonti di stress. In certi momenti della vita abbiamo costantemente la sensazione di non avere mai abbastanza tempo per fare tutto quello che dovremmo fare; lo rincorriamo in modo incessante, mentre in altri momenti della vita sembra non passare mai e ore e giorni sembrano interminabili. Queste vere e proprie distorsioni del tempo possono interferire con il nostro benessere. Sembra folle, ma la soluzione è il “non fare”.
La sfida è sperimentare come il tuo rapporto con il tempo si possa trasformare smettendo di “agire”.
Siamo abituati a pensare che per risolvere un problema dobbiamo FARE qualcosa. Probabilmente in molti momenti le tue azioni “creano” dell’infelicità, della noia o dell’ansia.
Forse passi una gran parte della tua vita in compagnia dei pensieri e dei ricordi del passato, rivivendo momenti piacevoli e spiacevoli, o a “produrre” rabbia per cose accadute molto tempo fa. Questo può stancare e rendere le nostre giornate infelici.
La soluzione?
Gli stati mentali negativi non sopravvivono in una dimensione senza tempo. La nostra esperienza soggettiva del passare delle ore o dei minuti sembra legata al pensiero.
Pensiamo al passato, pensiamo al futuro. Restiamo ancorati ad un tempo che non c’è più e/o ad un tempo che deve ancora arrivare. Siamo in trappola.
Il tempo è lo spazio che intercorre tra i nostri pensieri e ne misura lo scorrere incessante.
La meditazione è uno strumento potentissimo per la nostra salute e ce lo dicono innumerevoli studi scientifici: migliora le nostre abilità cognitive come l’attenzione e la memoria, rinforza la risposta immunitaria, la muscolatura si rilassa, ha un azione analgesica del dolore poichè interviene nel cervello sulla percezione, diminuisce il bisogno di sonno e i vasi sanguigni si dilatano abbassando la pressione. L’utilizzo più frequente è contrastare l’ansia e la depressione.
La meditazione Mindfulness oggi è utilizzata moltissimo.
Ma che cosa vuol dire?
“Mindfulness significa prestare attenzione intenzionalmente e in maniera non giudicante allo scorrere dell’esperienza nel presente momento per momento”
Il concetto fondamentale è non giudicante. Questo solitamente non piace alla nostra mente. Siamo troppo abituati a dare giudizi. Questa cosa che sta accadendo è buona o cattiva per me? È bella o brutta? Mi farà stare bene o male?
Questo siamo abituati a fare davanti alle esperienze: le interpretiamo, spesso in base al nostro passato, e le giudichiamo.
Esercitare la mindfulness significa smettere di farlo, o quanto meno provarci. Maturare un atteggiamento di totale apertura, curiosità e gentilezza verso ciò che accade. Essere presenti, attenti, concentrati. Accettare tutto ciò che viene, senza fare nulla per trattenerlo o per allontanarlo, lasciando che sia e che scorra come tutto scorre.
Negli esercizi di meditazione che propongo all’aperto la sfida è ancora più consapevole perchè lo scorrere dei pensieri ha un aiuto prezioso quello della natura. La percezione di lasciar scorrere i pensieri è resa più consapevole ad esempio dal vento leggero che ci accarezza o dall’acqua che scorre intorno. Le sensazioni che le persone riportano nella condivisione fanno capire come la natura diventa un guscio in cui potersi abbandonare. Un ritorno alle origini. E’ essere liberi dal tempo, consapevoli solo del momento presente.
Quelle che vedi nelle slide sono foto e parole significative immortalate durante la gironata #Fermailtempo del 10 giugno 2018 alle cascate di Chia (VT).
Prossimo evento:
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Se vuoi fare questa esperienza contattami per essere informato sui prossimi eventi.